L’ampio parco di Villa Calanco consente di trascorrere momenti di assoluto relax. A pochi passi dagli appartamenti ed in posizione panoramica si trova la nuova piscina con solarium dotato di sdrai e lettini da sole. La piscina rimane in funzione all’incirca da metà maggio a metà settembre in base alle condizioni climatiche. Nel parco inoltre sono sempre a disposizione degli ospiti varie zone relax con tavoli e sedie. Per gli amanti della griglia è disposizione degli ospiti un barbecue.
La comoda e privilegiata posizione geografica di Villa Calanco Country House permette di visitare facilmente città ricche di storia e arte come Bologna a 25 Km, Ravenna a 52 Km, Ferrara a 74 Km, Imola a 7 Km, Faenza a 22 Km, Brisighella a 32 Km e a 1 Km il borgo medioevale di Dozza, uno dei borghi più belli d’Italia, raggiungibile a piedi in venti minuti.
Nata dall’unione di tante piccole isole, Ravenna era anticamente una città lagunare come Venezia. Nel 402 diviene capitale dell’Impero Romano d’Occidente, essendo facilmente difendibile poiché raggiungibile solo via mare. Durante il periodo Bizantino la città raggiunge il suo massimo splendore e vengono realizzati alcuni dei più bei mosaici del mondo. Per le vestigia di questo luminoso passato, dal 1996 i "Monumenti paleocristiani di Ravenna" sono nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Tra i più importanti monumenti vi sono la Chiesa di San Giovanni Evangelista, il Battistero degli Ariani, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il cosiddetto Palazzo di Teodorico, la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, il Mausoleo di Teodorico, la Domus dei Tappeti di Pietra con i suoi splendidi mosaici e la Basilica di San Francesco con la suggestiva cripta perennemente allagata a causa del fenomeno della subsidenza. Vicino questa chiesa si trova la Tomba di Dante dove riposano le spoglie del Sommo Poeta che qui morì nel 1321 dopo l’esilio fiorentino.
Appena fuori la città a Classe ci sono la Basilica di Sant’Apollinare in Classe ed il Parco archeologico di Classe dove affiorano i resti dell’antico porto.
Da Villa Calanco Country House si raggiunge Ravenna in 45 minuti di automobile, percorrendo la diramazione per Ravenna dell’autostrada A14.
Lungo la strada per Ravenna, nella piccola cittadina di Russi è possibile ammirare i resti della Villa Romana. Rinvenuta negli anni ’50, ha dei bellissimi mosaici ancora intatti.
La storia di Cervia è legata alla produzione del sale. Le saline probabilmente sono già in funzione in periodo etrusco e sicuramente sviluppate in periodo romano. L’attuale centro storico risale alla fine del 1600. Nel centro storico si trova il Museo del Sale ospitato nell’antico Magazzino del Sale. Inoltre è possibile visitare la Salina di Cervia.
E' la città natale di Pellegrino Artusi, autore de “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene“, il più famoso e più letto libro sulla cucina italiana. Nella Rocca Albornoziana è allestito il piccolo Museo Archeologico di Forlimpopoli, dove sono conservate le testimonianze delle antiche civiltà che hanno popolato queste terre.
«E quella cu' il Savio bagna 'l fianco, / così com'ella sie' tra 'l piano e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. » Con queste parole Dante Alighieri descrive nella Commedia la città di Cesena, arroccata tra il monte dove sorge la Rocca Malatestiana e la pianura. Il centro storico è ancora delimitato dalla cinta muraria che si è preservata quasi intatta. La Biblioteca Malatestiana, costruita nella metà del XV secolo, è la prima biblioteca civica italiana ed è l’unico esempio di biblioteca monastica medievale perfettamente conservata nell'edificio, negli arredi e nella dotazione libraria. Inoltre è il primo bene ad essere inserito nel registro della Memoria del Mondo dell'UNESCO.
Nota a livello internazionale come luogo di villeggiatura della Riviera Romagnola, Rimini è anche una città di livello storico-culturale non indifferente. Colonia romana fondata nel 268 a.C., è stata un fondamentale nodo di comunicazione fra il nord e il sud della penisola e, sul suo suolo, gli imperatori romani eressero monumenti quali l'Arco d'Augusto e il Ponte di Tiberio che dopo oltre 2000 anni continua a svolgere la sua funzione. Nel cuore della città si trova la Domus del Chirurgo, una Domus romana appartenuta al medico Eutyches. I reperti rinvenuti durante gli scavi, tra cui 150 ferri chirurgici, sono esposti nel vicino Museo della Città. Durante il primo Rinascimento la corte dei Malatesta è stata una delle più vivaci dell'epoca, ospitando artisti del calibro di Leon Battista Alberti e Piero della Francesca e producendo opere quali il Tempio Malatestiano.
Sulle prime alture rocciose, a breve distanza dal mare che da qui si ammira con pienezza, svettano gli edifici di Verucchio, visibili sin dalla pianura. Per tradizione Verucchio viene definita "Culla dei Malatesta" poiché qui visse Mastin Vecchio, considerato uno dei capostipiti della famiglia, citato da Dante nella Commedia. Nel punto più alto i Malatesta edificarono la Rocca Malatestiana o “Rocca del Sasso”, dalla quale si gode di un ottimo panorama. Nel Museo Archeologico si trovano le testimonianze della civiltà villanoviana, tra tutti i reperti grande rilievo ha il trono ligneo con rappresentazione di figure umane.
Nella media Valle del Marecchia, arroccata su un masso imponente di forma romboidale con pareti strapiombanti al suolo, sorge San Leo. L'antichissima città è stata capoluogo della contea di Montefeltro e teatro di battaglie civili e militari per circa due millenni. La città ha ospitato Dante "Vassi in San Leo..." e San Francesco d'Assisi. Nella fortezza, trasformata in prigione durante il dominio pontificio, è stato rinchiuso il Conte di Cagliostro, che vi morì nel 1795. Il panorama che si gode da San Leo è uno dei più belli e caratteristici della regione: la vista spazia sui monti circostanti e lungo la vallata del Marecchia, fino al mare. Nel centro storico si trovano la Pieve di Santa Maria Assunta, il Duomo romanico ed infine la Fortezza rinascimentale.
Arroccata sul Monte Titano, la Repubblica si San Marino è il terzo stato più piccolo d’Europa ed è ritenuta la più antica repubblica del mondo ancora esistente. Oltre al centro storico dal sapore medievale la città ha una vasta offerta di musei.
Prima città moderna Ferrara è stata tra le signorie più importanti e culturalmente fondanti del rinascimento italiano. La dinastia estense, grande famiglia di mecenati eccentrici e colti, in tre secoli trasforma un centro rurale in un capolavoro del rinascimento dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Sotto il dominio degli Este, infatti, Ferrara conosce i suoi secoli di maggiore fioritura, viene completata la Cattedrale di San Giorgio, viene edificato il Castello Estense e sorgono meravigliosi palazzi costruiti come residenze dei signori: su tutti Palazzo dei Diamanti, Palazzo Schifanoia e la Palazzina Marfisa d’Este. Nel Museo Archeologico Nazionale sono conservati i reperti della mitica città etrusca di Spina. Tra le ricette simbolo della cucina ferrarese vanno sicuramente annoverati i cappellacci di zucca, che venivano gustati già in epoca estense. Dalla particolare forma a cappello hanno un morbido ripieno di zucca violina che, per la sua dolcezza, crea un eccezionale sapore agro-dolce.
Si può raggiungere Ferrara, sia in autostrada con A14 fino a Bologna e poi A13, sia percorrendo le strade meno trafficate della bassa Romagna.
Nel caso scegliate questa ultima opzione vi consigliamo di fare una sosta alla Delizia Estense del Verginese, residenza cinquecentesca della corte Estense.
Comacchio è uno dei maggiori centri del Delta del Po, sin dall’antichità è contesa dalle città di Ferrara e di Ravenna. Sorta sull’unione di tredici piccole isole, la sua fondazione è attribuita agli Etruschi. Lo stretto rapporto con l’acqua fa assomigliare Comacchio ad una piccola Venezia. Il complesso architettonico dei Trepponti, costruito nel 1638, è il ponte simbolo di Comacchio. Ubicato lungo l'antico canale navigabile Pallotta che conduce al mare Adriatico, era la porta fortificata della città. Il piatto tipico è l'anguilla marinata tradizionale delle Valli di Comacchio che è riconosciuta come Presidio SlowFood. Per approfondire la storia e la lavorazione dell’anguilla è possibile visitare la Manifattura dei Marinati, che è sia una fabbrica, sia un museo. Presso Palazzo Bellini invece è attivo il Museo della Nave Romana di Comacchio che conserva i cimeli del relitto di una nave romana rinvenuta nel 1981.
A 20 Km da Comacchio si trova l’Abbazia di Pomposa, complesso benedettino del VI secolo, ha accolto illustri personaggi, tra i quali è da ricordare Guido d'Arezzo, il monaco inventore della scrittura musicale basata sul sistema delle sette note. Nella basilica di Santa Maria si trova un ciclo di affreschi di ispirazione giottesca e un bellissimo pavimento a mosaico con intarsi di preziosi marmi.
A 30 Km da Comacchio si trova il Castello Estense di Mesola, sfarzosa residenza della corte estense circondata da un bosco per la caccia.
Il Parco del Delta del Po si presta a delle escursioni in bicicletta che, data la natura pianeggiante del parco, possono essere affrontate anche dai meno esperti.
Nata da un’isola sul fiume Mincio oggi Mantova si presenta come una penisola circondata da un’ampia ansa del fiume. Queste caratteristiche rendono molto suggestivo l’ingresso in città. Città natale del poeta Virgilio, grazie all’eredità lasciata dalla famiglia Gonzaga che l’ha resa uno tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo, è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Il Palazzo Ducale, con annesso Castello San Giorgio, ha al suo interno la camera degli sposi dipinta da Mantegna. La centrale piazza delle Erbe è dominata dalla Basilica di Sant’Andrea, progettata da Leon Battista Alberti e la Rotonda di San Lorenzo, la chiesa più antica della città. Su questa piazza si trovano diversi ristoranti con tavoli all’aperto dove si possono gustare i piatti tipici locali come i tortelli di zucca e la torta sbrisolona. Appena fuori dal centro storico si trovano la chiesa di San Sebastiano, progettata da Leon Battista Alberti e Palazzo Te, residenza per lo svago della famiglia Gonzaga progettata da Giulio Romano. Tra le sale più conosciute vi è la Sala dei Giganti.
Icona della città è l’Arena, anfiteatro di epoca romana tra i meglio conservati, che ospita tutt’oggi numerosi spettacoli. La città è anche nota per essere l’ambientazione della tragedia di Shakespeare Romeo e Giulietta, si può ancora ammirare il famoso balcone della casa di Giulietta, simbolo di questa storia di amore.
Floridissima colonia romana, la città risorge nell’VIII secolo dopo un periodo d’abbandono. Nel 1099 inizia la costruzione del Duomo di Modena, con l’annessa Ghirlandina, la torre campanaria divenuta simbolo della città. Dal 1598 al 1859 diviene capitale del ducato degli Este che costruirono il Palazzo Ducale, oggi sede dell’Accademia Militare è visitabile su prenotazione. Il Palazzo dei Musei ospita le principali collezioni della città, tra queste spicca la Galleria Estense. Modena è la città natale di personaggi famosi come Luciano Pavarotti, a lui è stato dedicato il teatro comunale e la sua dimora è diventata Casa Museo Luciano Pavarotti; ed Enzo Ferrari, la sua casa natale oggi è divenuta Museo Casa Enzo Ferrari ed ospita una ricca collezione di auto. Come Bologna e Parma, Modena è un’importante città gastronomica. Il prodotto più importante della città è l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, per cogliere i segreti di questo prodotto di eccellenza consigliamo di visitare un’acetaia oppure il Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto, a 15 Km dal centro di Modena. Un’altra specialità sono le tigelle, un tipo di pane, servite con salumi o con il tradizionale lardo aromatizzato con spezie, sono speciali se gustate calde in una delle trattorie del centro storico. Il tutto accompagnato da un bicchiere di buon Lambrusco, un vino rosso frizzante. A 20 Km da Modena si può visitare il Palazzo Ducale di Sassuolo, residenza estiva degli Este risalente al seicento. Per scoprire in modo semplice ed economico le mille magie della terra modenese è attivo il servizio di tour guidati Discover Ferrari & Pavarotti Land.
La città di Maranello dista 20 Km da Modena, dal 1943 è la sede dello stabilimento Ferrari. Il Museo Ferrari espone la collezione di Ferrari più grande al mondo ed offre la possibilità di provare i simulatori di Formula1 o fare un test di guida su strada con un’auto sportiva Ferrari.
Originariamente etrusca, Parma ottiene importanza come colonia Romana. Successivamente la città passa sotto il domino prima dei Goti, poi dei Longobardi ed infine dei Franchi. Nella lotta tra guelfi e ghibellini la città si schiera con questi ultimi, favorevoli all’imperatore. In seguito la città viene dominata dalla famiglia Visconti e poi dagli Sforza. Nel 1545 diviene capitale del Ducato di Parma sotto la famiglia Farnese, fino al 1731 quando passa ai Borbone. Il Duomo di Parma, uno dei migliori esempi di gotico lombardo, è rinomato per L’Assunzione della Vergine di Antonio da Correggio che adorna la cupola e per la Deposizione dalla Croce di Benedetto Antelami nel transetto destro. Accanto al Duomo il Battistero, sempre opera dell’Antelami, realizzato in marmo rosa di Verona, combina stile romanico e stile gotico. A est della Piazza del Duomo la Chiesa di San Giovanni Evangelista, complesso benedettino del XVI secolo, è nota per la magnifica cupola affrescata da Correggio e una serie di affreschi di Parmigianino. Altri affreschi di Parmigianino possono essere ammirati nella seicentesca Basilica di Santa Maria della Steccata. Il Palazzo della Pilotta, costruito dalla famiglia Farnese durante il 1500 e ricostruito dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale, ospita diversi musei. Il più importante di questi è la Galleria Nazionale che ospita opere di Correggio, Parmigianino, Beato Angelico e Canaletto, la visita inizia con il Teatro Farnese, ispirato al Teatro Olimpico di Palladio a Vicenza. Al piano terra il Museo Archeologico Nazionale espone il prezioso materiale proveniente dagli scavi della città romana di Veleia. La Camera di San Paolo, all’interno dell’omonimo convento, è celebre per gli affreschi realizzati nel 1518 da Correggio. Visitare Parma è anche una gioia per il palato: tra i salumi il più famoso è il Prosciutto Crudo di Parma, rinomato per la sua dolcezza; tra i formaggi invece il Parmigiano-Reggiano, conosciuto in tutto il mondo, è realizzato da più di otto secoli secondo lo stesso metodo.
A 18 Km da Parma si trova la Reggia di Colorno, costruita agli inizi del XVIII secolo dal duca Francesco Farnese sui resti della rocca di Colorno.
A 40 Km da Parma si trova Busseto, la città natale del maestro Giuseppe Verdi che qui nacque nel 1813. Sono visitabili i luoghi più significativi della vita del Maestro come la Casa Natale, il Teatro Verdi, il Museo Nazionale Giuseppe Verdi e Casa Barezzi, dimora del suo mecenate.
A pochi chilometri da Parma il Borgo di Fontanellato custodisce una delle rocche meglio conservate della zona. La Rocca San Vitale di Fontanellato, ancora circondata dall’acqua, contiene meravigliosi affreschi di Parmigianino, il più noto dei quali adorna la sala di Diana e Atteone. Nella campagna di Fontanellato il Labirinto della Masone è il labirinto più grande del mondo. Il museo annesso ospita la collezione d'arte di Franco Maria Ricci con opere dal sedicesimo al ventesimo secolo.
Firenze, culla del Rinascimento italiano, è rinomata come una delle più belle città del mondo grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e Palazzo Pitti.
Da Villa Calanco si può raggiungere Firenze in Autostrada percorrendo l’A14 fino a Bologna, poi A1 (consigliamo di percorrere la variante di valico). Per evitare il traffico consigliamo di utilizzare il treno, da Faenza con treno regionale con vista panoramica sugli Appennini (2h 30 min), da Bologna Centrale AV con treni alta velocità (40 min). La stazione di Firenze Santa Maria Novella è vicina alle principali attrazioni.
La città di Venezia è stata per più di un millennio capitale della Repubblica di Venezia, questo lungo periodo di prosperità l’ha resa uno dei centri culturali e artistici più importanti al mondo.
Da Villa Calanco si può raggiungere Venezia in Autostrada percorrendo l’A14 fino a Bologna, poi A13. In alternativa si può raggiungere Venezia dal mare con Il Burchiello, una romantica minicrociera tra le ville venete della riviera del Brenta come Villa Pisani o la palladiana Villa Malcontenta.
Percorsi per passeggiate a piedi e per escursioni in mountain bike nel nostro podere e nelle campagne vicine . Percorsi trekking di varie difficoltà sulle colline circostanti. A 10 Km Golf Club Le Fonti a Castel San Pietro Terme. A 2 km campi da Tennis, vicino al borgo di Dozza. A 2 Km Maneggio cavalli Le Ginestre. A 20 Km Terme di Riolo Terme.
L’Emilia-Romagna è anche terra di motori vista l’alta concentrazione di aziende di eccellenza nel settore. Oltre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, le fabbriche e i musei della Ferrari di Maranello, Ducati di Bologna, Lamborghini di Sant’Agata Bolognese e Maserati di Modena sono facilmente raggiungibili da Villa Calanco.
La zona offre una varietà di percorsi enogastronomici legati alla tradizione tipica romagnola. Prodotti tipici sono la Piadina Romagnola, farcita con prosciutto crudo, squacquerone e rucola, i salumi e le “minestre”, cioè i primi piatti di pasta con sfoglia tirata a mano, a base di uova e farina. Si va dalle tagliatelle ai garganelli, maccheroni al pettine, ai tortelli di ricotta, fino ai tortellini. Fra i secondi dominano le carni ai ferri, come castrato e salsiccia. Tutto comunque sempre accompagnato dai vini locali rinomati come il Sangiovese o l’Albana, vino DOCG di Dozza.